MICHELE BACHELET
→ 65 anni,
Cile
Presidente socialista del Cile dal 2014 dopo un primo mandato (2006-10). È figlia di Alberto Bachelet, già nel governo di Allende, oppositore di Pinochet, morto per le torture.
BIDHYA DEVI BHANDARI
→ 55 anni,
Nepal
Presidente del Nepal dal 2015, esponente del Partito comunista del Paese. È la vedova di Madan Bhandari, leader comunista, morto in un ambiguo incidente stradale nel 1993.
MARIE LOUISE COLEIRO PRECA
→ 58 anni,
Repubblica di Malta
Presidente della Repubblica di Malta dal 2014. Era ministro del governo laburista di Joseph Muscat, vincitore delle elezioni del 2013, quando accettò la candidatura.
SUSANA DÍAZ
→ 42 anni,
Andalusia
Attuale governatrice socialista dell’Andalusia, è la candidata designata dall’establishment per la segreteria del Psoe, vacante dopo le dimissioni di Pedro Sánchez.
KOLINDA GRABAR-KITAROVIC
→ 48 anni,
Croazia
È stata eletta presidente della Croazia nel 2015 tra le fila dell’Unione democratica croata (Hdz), partito conservatore fondato da Franjo Tudjman.
DALIA GRYBAUSKAITE
→ 60 anni,
Lituania
Presidente della Lituania dal 2009. Già ministro e commissario europeo, corse alle presidenziali da indipendente, sostenuta dai conservatori. È la «Lady di ferro lituana».
KAMALA HARRIS
→ 52 anni,
California
Senatrice di prima nomina ed ex Attorney General della California. Di origini indiane e giamaicane, è considerata un astro nascente del Partito democratico.
SHEIKH HASINA
→ 69 anni,
Bangladesh
Primo ministro del Bangladesh dal 2009. Della Lega Awam, è figlia di Sheikh Mujibur Rahman, primo ministro del Bangladesh dopo l’indipendenza.
ELLEN JOHNSON SIRLEAF
→ 78 anni,
Liberia
Presidente della Liberia dal 2006, quando vinse al ballottaggio contro l’ex-calciatore George Weah. È il primo capo di stato donna eletta in Africa.
KERSTI KALJULAID
→ 47 anni,
Estonia
Presidente dell’Estonia da ottobre. Già manager nel privato e rappresentante estone alla Corte dei Conti europea, da outsider è stata eletta dopo uno stallo parlamentare.
KATJA KIPPING
→ 39 anni,
Germania
Insieme a Bernd Riexinger è leader del partito tedesco di sinistra Die Linke. Membro del Bundestag dal 2005, ha espresso dubbi sulla candidatura di Schultz per l’Spd.
SAARA KUUGONGELWA-AMADHILA
→ 49 anni,
Namibia
Presidente della Namibia dal 2015. È un’esponente del partito socialista Swapo, storicamente attivo per l’indipendenza del Paese dal Sudafrica (avvenuta nel 1990).
DORIS LEUTHARD
→ 53 anni,
Confederazione Svizzera
presidente della Confederazione svizzera per il 2017. È uno dei sette membri del Consiglio federale, il governo del Paese. Tra loro, un’altra donna: Simonetta Sommaruga.
PARK GEUN-HYE
→ 65 anni,
Corea del Sud
Eletta presidente della Corea del Sud nel 2012. È sottoposta a impeachment da dicembre, in seguito alle accuse di corruzione che hanno coinvolto anche Samsung.
FRAUKE PETRY
→ 41 anni,
Germania
Dal 2015 è la leader del partito di destra Alternative für Deutschland, che preferisce definire «patriottico, nazionalista, conservatore e liberale».
NADIJA SAVCHENKO
→ 35 anni,
Ucraina
Ex top gun ucraina, incarcerata (per concorso in omicidio) e poi rilasciata dai russi, deputata per il partito della Tymoshenko, ne ha fondato ora uno nuovo: Runa.
ERNA SOLBERG
→ 55 anni,
Norvegia
Primo ministro della Norvegia dal 2013 e leader del partito conservatore. Prima di lei un’altra donna ricoprì l’incarico: Gro Harlem Brundtland negli anni 80 e 90.
NICOLA STURGEON
→ 46 anni,
Scozia-UK
Primo ministro della Scozia e capo del Partito Nazionale Scozzese dal 2014, l’anno in cui l’indipendenza della Scozia venne bocciata tramite referendum.
BEATA SZYDŁO
→ 53 anni,
Polonia
Primo ministro della Polonia dal 2015. Membro del partito conservatore Diritto e giustizia, è stata eletta nel Parlamento polacco per la prima volta nel 2005.
TSAI ING-WEN
→ 60 anni,
Taiwan
Presidente di Taiwan dal gennaio 2016: prima donna ad assumere tale incarico e prima presidente non sposata.
Fa parte del Democratic Progressive Party.