Apertura straordinaria per gli Archivi AEM il 16, 17 e 18 Novembre. Nella serie di visite guidate previste su prenotazione tra le 1000h e le 1700h, la Fondazione che fa capo all'azienda elettrica municipalizzata metterà a disposizione del pubblico i ben 2400 documenti fotografici collezionati dall'inizio del '900 fino ad oggi attraverso una serie di campagne affidate ai maggiori autori delle rispettive epoche. Ovvero la storia della città attraverso un'evoluzione tecnologica a sua volta strettamente legata alla distribuzione dell'elettricità, in una raccolta dichiarata di interesse storico-culturale dalla Soprintendenza archivistica per la Lombardia. L'opera di nomi storici come Paoletti, Moreschi, Aragozzini e Chiolini, di celebri compianti come Basilico e Ghirri, e di grandi maestri dell'industrial—e non solo—contemporaneo come De Biasi, Barbieri, Parr e Meyerowitz, sarà così eccezionalmente consultabile nelle sale dell'ex centrale di piazza Trento prima della sua temporanea chiusura per restyling. A fare gli onori di casa per la visita inaugurale sarà Francesco Radino, cui nel 2016 è stata affidata l'ultima grande documentazione a testimonianza, oltre che degli edifici simbolo dell'AEM, anche delle nuove strutture del gruppo A2A